L’enunciazione del contratto verbale nell’atto notarile non dovrebbe essere tassata

Una società a responsabilità limitata ha due soci che detengono il 50% ciascuno di un capitale sociale di 10mila euro e che hanno versato (dopo un anno dalla costituzione) un finanziamento soci di 50mila euro. La società intende deliberare un aumento di capitale da 10mila a 60mila euro, mediante la conversione del finanziamento soci di 50mila euro.

1. La situazione di fatto

I due soci che detengono il 50% ciascuno del capitale hanno versato un finanziamento soci di complessivi 50mila euro, dopo un anno dalla costituzione della società.
Il finanziamento, pertanto, è avvenuto nel rispetto di quanto previsto dal Comitato interministeriale del Credito e risparmio, che all’articolo 6 evidenzia che le società di capitali possono essere finanziate dai soci che:
detengano una partecipazione di almeno il 2% del capitale sociale risultante dall’ultimo bilancio approvato;
e siano iscritti nel libro dei soci da almeno tre mesi.
Tale limitazione, soprattutto per le società neo costituite, non opera per le società di persone.

Dal Sole 24 ore del 6/3/2023

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