È necessario che la proposta di accordo sia in un processo verbale sottoscritto
Soddisfacimento crediti non meno vantaggioso della liquidazione giudiziale
Tanto tuonò che piovve. Ancor prima che entrasse in vigore, il 15 novembre 2021, era agevole prevedere che la composizione negoziata della crisi non avrebbe avuto un’adeguata applicazione, a causa della mancata previsione di un istituto atto a consentire la riduzione e la dilazione di pagamento dei debiti fiscali e previdenziali nella misura necessaria per consentire il risanamento dell’impresa debitrice, permettendo, al tempo stesso, all’agenzia delle Entrate e agli enti previdenziali il più efficace recupero dei propri crediti.
Dal Sole 24 ore del 15/2/2023
